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Biancanera ed io, "in diretta" sul web di Mario Barcherini Pagina 69  Per favore, giù le mani dalla Prof.! IMAGINATIONS 080109 ore 201229 la serie non avrebbe avuto un audience tale da poter chiudere in utile..." "Perdonami David ma, secondo me, non avresti dovuto accettare, hai messo l'oro prima di 'lui', te le scrivo io delle belle leggende, meglio giuste e viste da una persona sola che se non lo siano e viste dal mondo intero..." "Sig. Barcherini, a me dovrà darne 25, di biglietti verdi, giusto per prenderci le spese, lo faccio per il Pianeta..." "Ok, ok, per questo non ci sono problemi, mi dispiace solo per la sua mancanza di fiducia nei miei confronti, Dottoressa..." "Mi fido delle sue intenzioni, ma tutti possiamo sbagliare, sono troppo attraente e carina, mi scusi ma è meglio che io sia chiara, senza mezzi termini, confido sulla sua comprensione, lo so che non mi sta considerando per questo, poco modesta e che capisce perfettamente che il mio è solamente un 'dire pane al pane', d'altra parte, me lo dicono tutti, 365 giorni l'anno, oltre che essere una mia convinzione, sulla quale non ho il minimo dubbio ma veniamo a noi... da cosa vorrebbe riprendere?" "Io ripartirei con un progetto di cui non le avevo mai parlato, al quale faremo seguire quelli noti, tecnologici: una produzione alimentare boschiva, supportata da un sostegno psicologico, si tratta di invitare la gente a disincantarsi dal miraggio delle buste paga, nemiche acerrime delle economie floride, a non avere paura del lavoro autonomo, non in cambio di moneta dissonante, dal futuro incerto ma di gustosissime pietanze, intanto e poi di abitazioni modulari, montabili e smontabili con facilità da chiunque ma solidissime, auto elettriche, 'carburante' per le stesse, ecc..." "Ma io non ho conoscenze nei 2 campi iniziali..." "Non si preoccupi, con quegli occhi, lei può fare ciò che vuole, anche convincere gli orsi ad usare il computer, all'istante resterebbbero un pò perplessi ma poi, come potrebbero dirle di no?" WEB LOVE COMMUNICATION 100109 ore 070727 "Sorprendimi, quando vuoi, anche nel gennaio 2011, non so se questa canzone l'ho già messa, Google non me la trova tra le pagine, 69, cominciano ad essere tante, qualche ripetizione ci può stare, figurati quando saranno 5600! Caso mai risorprendimi, mentre sto pagando alla cassa del supermercato, con 1 pizzicotto sul braccio, quando sto viaggiando in pullman, mettendomi le mani sopra gli occhi, dal seggiolino di dietro e al mio sorprendermi, sorprendentemente sorridendomi, con sorriso ridente e con voce squillante, afferrandomi e squotendomi, dicendomi: 'Mariolino, ti è piaciuta la sorpresa? Sono tua! Sei contento? Prendimi, se ti riesce...' 'Beh, non si vede? Ma ci voleva così tanto?' 'Ti capisco, non puoi capire, l'amore di voi ragazzi è come i funghi, matura in 3 giorni, mentre l'amore di noi donne, è come le bacche di ginepro, matura in 3 anni...' 'Potrebbe essere ma ora fatti prendere, ora però stammici, per tutte le volte che non mi ci sei stata, balliamo insieme questo magico lento, sorprendimi...'" WEB LOVE COMMUNICATION 260109 ore 173043 "Sei la più bella del mondo, da poco dopo quel giorno, in quel posto, dove ho visto te..." IMAGINATIONS 020209 ore 205913 Di nuovo in viaggio nel passato, questa volta insieme, siamo sbarcati nel 1896, lei ed il suo team, per incontrare, nella zona nordamericana dei grandi laghi, il vecchio saggio Chippewa, Pensiero Che Cammina, al quale, ai giorni nostri, diversi studiosi molto attendibili, attribuiscono quasi per certa, la pratica reale della telepatia, per provare a farsi rivelare il suo segreto, poi persosi nel tempo, ormai considerato non più fenomeno paranormale ma metodo di trasmissione vero e proprio, molto simile a quello delle onde radio ed assegnato alla Fisica ed io ne ho approfittato e mi sono aggregato alla spedizione per rintracciare alcuni arbusti andati in estinzione, in particolare alcune specie di viti selvatiche e la leggendaria Erba Dalle Gambe Storte, capace di spostarsi nel terreno per diversi metri... è una notte unica, è una notte magica, tutto è in movimento, solo il tempo è... fermo, il vento ulula ma lo sento amico, la sua è una musica che non stanca mai, superiore a quella dei compositori, vorrei che non finisse, è ancora bufera, da mesi, i fiocchi disegnano scie trasversali infinite, fuggenti, il pericolo non si sente, la paura non si avverte, sono immerso nel buio ma non temo niente, dormo nel fitto innevato, sconfinato bosco del Michigan, dentro un enorme pino cavo caduto, sopra un piacevole letto di foglie secche calde ed asciutte, un tepore intenso mi avvolge, è proprio quello che il mio corpo chiede ma non c'è fuoco, non sono preoccupato di avere mura larghe e solide di pietra intorno a me, per proteggermi, sento che le belve non mi azzannerebbero, sento che non ci sarebbero briganti ad assalirmi, sono tanto contento, più di quanto mi sembrerebbe di meritarmi, tutto è fantastico, manca solo lei, ormai sta albeggiando, comincio a raccogliere un pò di rami secchi da portare in casa, le molte sostanze della foresta mi aspettano per continuare ad essere combinate e sperimentate... andrò a prenderla all'arrivo del ciuf ciuf delle 11 con Betty, la cavallina selvaggia bianca e nera che giorni fa ha abbandonato momentaneamente il branco per stare un pò con noi, la guido solo con la criniera e leggere pressioni dei piedi e non |
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