biancanera64

, non mi hanno ancora notato, li guardo attraverso i vetri della finestra, mentre scendono dalla loro macchina, una Bentley bellissima... cominciano a parlottare con l'autista del furgoncino, stile 'Paperopoli', sicuramente contenente tanti libri pieni di formule matematiche e poche sedie, pochi tavoli, sono ormai 2 scienziati famosi... la mattina dopo, di buon ora, il fortunato compagno della 'mia' amata Prof.: "Posso entrare?" "Si certo, siediti, mi dispiace che è ancora tutto sottosopra..." "E' mai possibile che non riusciamo a liberarci di te?" "Ma io non sapevo che voi sareste venuti ad abitare quì" "Ho i miei dubbi..." "Beh, è umano che tu li abbia, comunque, per dimostrarti che dico la verità, vi prometto che me ne andrò, entro 3 mesi, avete la mia parola..." "Voglio sperare che sarà così..." Conclude alzandosi, visibilmente contrariato e, mentre se ne va: "Greg, non sono quello che pensi, ti ho già dimostrato di non essere negativo e spero di dimostrartelo ancora, anche se tu non mi credi..." E così, armato della solita buona volontà, ricomincio, con tanto sacrificio, a lavorare per l'ennesimo trasloco ma mi succedono delle cose molto spiacevoli, che mi impediscono di essere tranquillo come dovrei, per riuscire nella nuova difficile impresa e, riuscendo non con poche difficoltà a riparlare con Greg: "Al mattino trovo bucate alcune gomme della mia auto e, dopo aver perso molto tempo per ripararle, al ritorno, mi accorgo che qualcuno mi ha verniciato le pere, ancora attaccate alla pianta, scusami ma sospetto di te, forse la tua è ancora una reazione istintiva, per un qualcosa di male che io non ti ho fatto, tu vedi in me quello che io non sono ma se la alimenti, potrebbe diventare una crudeltà consapevole, spero di sbagliarmi ma potrebbe avvenire e farti perdere la tua felicità, la cosa più tremenda che possa succedere ad un essere umano ed anche il tuo amore per lei potrebbe finire per questo ed anche in lei, che rimarrebbe delusa dal tuo comportamento verso di me, potrebbe provocare la fine del bene che ti vuole..." "Non sono stato io... comunque, tu allora la tua felicità l'hai persa, se sei così informato al riguardo..." "Si, a volte l'ho persa ma per aiutare a chi è capitato questo, non per aver fatto del male agli altri, la trasmissione del dolore è possibile... riuscirò ancora ad andare a vivere altrove ma mi serve serenità, potrei anche diventare un clochard per mantenere la mia parola, sai quanto è difficile trovare casa ma se mi fai diventare matto poi non potrei più andar via e dovrebbero venire ad assistermi... ti prego, se sei stato tu, almeno non farlo con altri, io sono uno che riesce a subire il male senza reagire ma