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Biancanera ed io, "in diretta" sul web di Mario Barcherini Pagina 28 From the rim of the Grand Canyon's Rocks - Arizona
IMAGINATIONS 020508 ore 134421 modificata 050808 doveva 'pagare', se vuole possiamo ricominciare con le lezioni ma si comporti bene, altrimenti..." "La ringrazio Prof...." Le rispondo, credendo di sognare, "Le assicuro, le prometto che questa volta non sbaglierò ancora, grazie, grazie..." Dopo qualche minuto di compilazione del programma musicale, faccio finta di sbagliarmi e lancio questa, lei mi guarda: "Ah. carina..." E si alza e comincia a ballare da sola, davanti a me, unico spettatore di uno spettacolo mai visto, per i suoi movimenti così naturali ed aggraziati e nello stesso tempo acrobatici ma è impossibile che io possa rendervi totalmente l'idea, dovreste entrare nella mia immaginazione per capire, la mia porta è sempre aperta... la natura la muove come solo lei sa fare, come foresta con il vento, come onde dolci e tempestose, la fa apparire elegante e casual allo stesso tempo, che bimba... fa roteare i suoi lunghi capelli che però, magicamente, non si scompongono, ritornando sempre perfettamente lisci e vellutati... traccia nell'aria linee indecifrabili, incomprensibili, in un linguaggio sconosciuto anche a lei, con le sue mani e le sue dita, in ogni possibile direzione, a volte fluenti, a volte robotiche, meccaniche, frenetiche, di civetta, a volte da poter lì per lì sembrare strane, finché subito l'arte non arriva chiara agli occhi miei... alla fine si risiede e: "Ecco... mi scusi, mi sono sentita come trascinata..." "No, anzi... ma, come faceva a disegnare quelle linee cosi belle?" "Non ero io, si formavano da sole, a fasci colorati, nello spazio intorno a me, le mie dita ci scorrevano come su dei binari già pronti, spontaneamente attratte da una dolce, piacevole, elettromagnetica forza..." Lei non me lo vuol dire ma il nostro amore è forte come le rocce del Grand Canyon, lo so... 030508 ore 100600 modificata 050808 Sto ricevendo delle email con la parola 'lussuria', forse si riferiscono all'aver fatto l'amore, immaginariamente, con Biancanera, non sono del tutto d'accordo, credo che la lussuria sia ben altra cosa, comunque, qualcosa tormentandomi, ho modificato l'immaginazione precedente, immaginazione che, sia pur errore lieve, avrebbe potuto portarmi forse verso una lussuria non materiale molto più grave, mi sentivo un tarlo che mi opprimeva e ora me ne sono liberato, ora sto meglio, credo che lo farò anche per altre pagine o parte di esse, scritte più avanti, ci sto pensando, vi farò sapere... IMAGINATIONS 040508 ore 213111 Sono le 232104, c'è molta nebbia e la temperatura si aggira intorno ad 1 grado positivo, Biancanera cammina su e giù per Corso Vannucci, la città si sta sfollando, ormai le anime che incontra si contano sul palmo delle sue magiche dita ma la cosa non è motivo di preoccupazione per lei, è un altro il timore che la inquieta; una polvere bianca di 'gelido oro', le ricopre i capelli neri, quello scenario surreale l'ha sempre affascinata, ne approfitta spesso, la aiuta a concentrarsi sul lavoro del giorno dopo e a prendere decisioni difficili, pochi passi ancora e sale in macchina con destinazione il mio 'caro amico': "Voglio tanto bene a Mario..." "Perché non glielo dici?" "Credi che sia facile? Ho paura che mi dice che non è più innammorato di me... è passato tanto tempo..." "E' un rischio che devi correre, se gli telefoni, io e la mia ragazza ci teniamo pronti a tirati su di morale, ma non credo che ce ne sia la necessità, ogni volta che lo vedo mi parla di te... al limite ti darebbe la possibilitò di riprovarci, sono sicuro che ti basterebbe ridirgli: 'Hai sempre un debole per il Mac?' 'Lsò che con lu ce sè gì'... puoi anche dirglielo con una email, un sms oppure tramite noi... allora, gliela dai, finalmente, questa insperata gioia?" "Certo che gliela dò, se l'è meritata..." |
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